venerdi sera gruppo di ricerca medianica e spiritismo

Quelli che sono morti non se ne sono mai andati sono nell’ombra che si rischiara e nell’ombra che si ispessisce I morti non sono sotto la terra sono nell’albero che stormisce, sono nel bosco che geme, sono nella dimora, sono nella folla Ascolta più spesso la voce del fuoco, odi la voce dell’acqua ascolta nel vento del cespuglio i singhiozzi è il soffio degli antenati I morti non sono sotto la terra, sono nel seno della donna. sono nel bimbo che vagisce sono nel fuoco che si spegne

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18 aprile 2012

trediciaprile 2012

Lentamente si comincia a comprendere che le possibilità che sono date all'uomo sono legate alla visione che l'uomo può raggiungere quando riesce a staccarsi dalla propria individualità. Quando l'individualità si fa più lieve e leggera che non costringe più la mente ad essere così forte allora in quegli attimi la visione si fa più nitida e si ha la possibilità di prendere coscienza di un'altra dimensione, di avere una visione migliore, più sgombra.
Io cerco insieme a voi di comprendere tutto questo per la mia nascita perché sono certo che si possa una visione sgombra anche in una condizione diversa dalla mia. È solo la dominazione della mente il meccanismo che permette di raggiungere l'obiettivo. Anche per me è una situazione da comprendere e devo farlo attraverso voi. Anche di questo parlerò più a lungo.
Ora è tempo per me. La scrittura è più faticosa per me della parola.